GESTIONE DELLO STRESS
Ognuno di noi, nella propria vita e con i ritmi delle nostre giornate, ha avvertito quella sensazione pesante che viene chiamata stress… Lo stress della vita moderna!!!
Mi capita sempre più spesso di sentire anche insegnanti che mi raccontano di loro alunni, addirittura delle elementari e delle medie, che riportano di essere stressati, sentendo frequentemente tale termine a casa.
Il primo a parlare di stress fu il medico austriaco Hans Selye che lo studiò a fondo arrivando poi a identificare e descrivere la Sindrome Generale di Adattamento (GAS).
Lo stress è una sindrome dell’adattamento a delle sollecitazioni (stressor) che innescano una reazione dai possibili risvolti patologici, spesso oggetto di studio della psicosomatica.
Nella sostanza, non è tanto lo stressor che si realizza o con cui l’individuo deve confrontarsi a costituire il problema, bensì come affronta la situazione la persona.
Non è quello che accade a rendere stressati ma come si reagisce a quello che accade.
Per taluni, semplici eventi della quotidianità possono generare reazioni molto forti. Altri, invece, anche di fronte a situazioni delicate e di una certa gravità, reagiscono gestendole al meglio.
La capacità di rispondere a tali stressor dipende molto dalle credenze e convinzioni personali, dalle abitudini che si apprendono, dai modelli e dalla capacità di problem solving.
Lo stress si presenta in tre fasi:
Ognuno di noi, nella propria vita e con i ritmi delle nostre giornate, ha avvertito quella sensazione pesante che viene chiamata stress… Lo stress della vita moderna!!!
Mi capita sempre più spesso di sentire anche insegnanti che mi raccontano di loro alunni, addirittura delle elementari e delle medie, che riportano di essere stressati, sentendo frequentemente tale termine a casa.
Il primo a parlare di stress fu il medico austriaco Hans Selye che lo studiò a fondo arrivando poi a identificare e descrivere la Sindrome Generale di Adattamento (GAS).
Lo stress è una sindrome dell’adattamento a delle sollecitazioni (stressor) che innescano una reazione dai possibili risvolti patologici, spesso oggetto di studio della psicosomatica.
Nella sostanza, non è tanto lo stressor che si realizza o con cui l’individuo deve confrontarsi a costituire il problema, bensì come affronta la situazione la persona.
Non è quello che accade a rendere stressati ma come si reagisce a quello che accade.
Per taluni, semplici eventi della quotidianità possono generare reazioni molto forti. Altri, invece, anche di fronte a situazioni delicate e di una certa gravità, reagiscono gestendole al meglio.
La capacità di rispondere a tali stressor dipende molto dalle credenze e convinzioni personali, dalle abitudini che si apprendono, dai modelli e dalla capacità di problem solving.
Lo stress si presenta in tre fasi:
Allarme
Resistenza
L’organismo si adegua alla nuova situazione e cerca di resistere finché termina la presenza dello stressor. In questa fase molto delicata ed importante si ha una sovrapproduzione di cortisolo, l’ormone comunemente chiamato appunto “ormone dello stress”, che determina un indebolimento delle difese immunitarie. Un perdurare troppo a lungo di questa fase, sperando magari che le situazioni si risolvano da sole, ha come conseguenza un più probabile attecchimento di molte malattie batteriche, virali e addirittura autoimmuni come la sclerosi multipla.
Esaurimento
Se la situazione non migliora e gli stress sono sempre attivi, la persona può venire sopraffatta con gravi conseguenze psichiche e somatiche.
Lo stress ha un grandissimo impatto nelle nostre performance personali in tutte le aree della vita: sul lavoro, nello sport, nelle relazioni e nello studio.
Molto spesso, non si raggiungono degli obiettivi non tanto perché non si è all’altezza ma perché si subisce lo stress e non si riesce a dare il meglio di sé.
Quello che vedo è che, sempre più frequentemente, manager anche di livelli top e sportivi professionisti tendono a sottovalutare questo aspetto arrivando ad accumulare veramente troppo e pagando un costo emozionale, professionale e sportivo eccessivamente alto.
Alcuni prendono la scorciatoia dei medicinali che, se prescritti da un medico, vanno benissimo, ma se presi per conto proprio non fanno altro che sedare la persona riducendone le performance e inficiandone la qualità della vita.
Il mio personale protocollo, nato da decenni di studi che vanno dalla Kinesiologia, al Neuro Training, alla Pnl – Programmazione Neuro Linguistica e al Coaching, aiuta le persone che si sentono particolarmente sotto pressione a uscire velocemente dal pozzo in cui si sentono intrappolate e ad alleggerire il peso che le opprime.
Principali vantaggi che avrai sono:
Sbloccare ed incrementare il tuo potenziale
Aumentare il tuo livello di energia
Trovare nuove soluzioni e opzioni
Migliorare i tuoi processi decisionali
Avere migliore lucidità mentale
Avere maggiore resilienza
Aumentare la tua automotivazione
Migliorare le tue performance personali e lavorative
Ti senti stressato?
Compila il form per scaricare due stress test che ti permetteranno di prendere consapevolezza e affrontare il problema.
“Saper riconoscere lo stress, le sue dinamiche
e riuscire a farselo amico
è la differenza che fa la differenza.”
Lo stress ha un grandissimo impatto nelle nostre performance personali in tutte le aree della vita: sul lavoro, nello sport, nelle relazioni e nello studio.
Molto spesso, non si raggiungono degli obiettivi non tanto perché non si è all’altezza ma perché si subisce lo stress e non si riesce a dare il meglio di sé.
Quello che vedo è che, sempre più frequentemente, manager anche di livelli top e sportivi professionisti tendono a sottovalutare questo aspetto arrivando ad accumulare veramente troppo e pagando un costo emozionale, professionale e sportivo eccessivamente alto.
Alcuni prendono la scorciatoia dei medicinali che, se prescritti da un medico, vanno benissimo, ma se presi per conto proprio non fanno altro che sedare la persona riducendone le performance e inficiandone la qualità della vita.
Il mio personale protocollo, nato da decenni di studi che vanno dalla Kinesiologia, al Neuro Training, alla Pnl – Programmazione Neuro Linguistica e al Coaching, aiuta le persone che si sentono particolarmente sotto pressione a uscire velocemente dal pozzo in cui si sentono intrappolate e ad alleggerire il peso che le opprime.
Principali vantaggi che avrai sono:
Sbloccare ed incrementare il tuo potenziale
Aumentare il tuo livello di energia
Trovare nuove soluzioni e opzioni
Migliorare i tuoi processi decisionali
Avere migliore lucidità mentale
Avere maggiore resilienza
Aumentare la tua automotivazione
Migliorare le tue performance personali e lavorative
Ti senti stressato?
Compila il form per scaricare due stress test che ti permetteranno di prendere consapevolezza e affrontare il problema.
“Saper riconoscere lo stress, le sue dinamiche
e riuscire a farselo amico
è la differenza che fa la differenza.”
Dicono di Pierre
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Scrivimi e scoprirai come posso esserti utile per aiutarti a gestire lo stress e sbloccare tutto il tuo potenziale.
